Monochrome Malfoy Yellow

Harry Potter
Personaggi: ,
Rating: Verde
Genere: Generale
Note: Flash-fic
Numero parole: 529
Introduzione: Il senso artistico di un Malfoy non si discute.
Monochrome Malfoy Yellow


Scorpius Malfoy era molto soddisfatto, mentre guardava compiaciuto il suo operato. Sedeva sul divano di pelle nera con le gambe divaricate in un assolato pomeriggio estivo. Attorno a lui, il regalo dei nonni giaceva ovunque sottoforma di piccoli pastelli colorati. Quando dalla porta a vetri entrò un improvviso rivolo d'aria, il leggero foglio di carta, riposto con premura sulle proprie gambe, minacciò di volar via. Lo afferrò, tenendolo ben stretto tra le mani ed osservandolo orgoglioso.

Un leggero crack risuonò e dal camino, tra la metropolvere fosforescente, Draco ed Astoria Malfoy comparvero in splendidi abiti da cerimonia.

"Tesoro," Disse la donna, accogliendo il figlio prediletto tra le braccia. "Siamo tornati, hai fatto il bravo bambino?"

Scorpius fece un vigoroso cenno d'assenso, che strappò un sorriso alla giovane madre. "La nonna mi ha dato una grande missione da compiere!" Scorpius enfatizzò le sue parole con un ampio gesto delle braccia.

"Di cosa si tratta, figliolo?" La voce di Draco Malfoy suonò dolce e divertita.

Il bambino strattonò i genitori per le vesti verso il divano su cui giaceva il suo operato.

Astoria notò i pastelli di Narcissa e sedette, lasciando salire il figlio sulle proprie gambe. "Ma, tesoro," Disse, prendendo in mano il pastello giallo. "Questo è già tutto consumato."

Sulle labbra rosee di Scorpius affiorò un sorriso raggiante.

"La nonna mi ha detto di disegnare papà secondo la mia fantasia! Ed io l'ho fatto!" Esclamò, facendo vedere alla madre la sua opera d'arte. Sul volto di Astoria si dipinse un'espressione di stupore, seguita da una risata spontanea.

Draco osservò la reazione della moglie, scettico.

"E' stupendo, amore." Disse, abbracciando dolcemente il bambino che si accese di un rosso tenue.

"Dal momento che il modello sono io," Disse Draco, sfilando il disegno dalle mani della moglie. "Voglio vedere il ritratto che mio fig―" La sua bocca assunse la forma di una O perfetta.

Astoria si trattenne dal mostrare la propria ilarità, portandosi una mano alla bocca.

Nel suo disegno Scorpius aveva tracciato con dovizia la forma di un uccellino giallo, con una piccola nota canterina a fianco, un sole stilizzato, un galeone dorato ed il viso scarabocchiato del padre con un ingente quantità di linee gialle per dare il senso dei capelli.

"Mo-molto artistico. Bravo, figliolo." Disse Draco, deglutendo a fatica, ma strappando al bambino un sorriso radioso.

Un giorno avrebbe dovuto parlare con suo figlio in privato per fargli comprendere la differenza tra il colore giallo ed il color platino dei suoi capelli.
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